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Friday, July 08, 2016

ANDREA DI GIOVANNI “HOLD ME ONCE MORE” È IL NUOVO SINGOLO USCITO IL 15 GIUGNO



Il delicato rapporto fra un padre ed un figlio raccontato in musica attraverso un sound electro-pop di grande impatto.

Hold Me Once More” è una canzone che descrive il rapporto fra il cantante e suo padre durante l’età infantile, ponendo luce sulla mancanza di affetto e comunicazione percepite all’interno di esso.
Vengono infatti raccontate le fragili dinamiche createsi durante la sua infanzia all’interno dei rapporti familiari.

«Ho cominciato a sentirmi molto arrabbiato. Le parole di questo brano sono dirette, senza fronzoli, ed esprimono quello che ho vissuto e sentito ai tempi; parole che non ho mai avuto il coraggio di dirgli di persona». Andrea Di Giovanni



Questo singolo sarà contenuto nell’ EP “Soultrip”, che affronta tematiche molto insite all’esperienza personale dell’artista e che contiene i due singoli “I’ll Take Care Of Myself’” uscito ad aprile, e “Hold Me Once More” più tre nuovi brani: "Destroyed”, “Save Me From My Tears” e “Back To You”.
Il suono dell’EP è Electro / Pop / Soul, le influenze principali sono Jess Glynne, Sam Smith, Troye Sivan, Coldplay e Adele, e gravita intorno al contrasto tra testi profondi e un up-beat electro. L'ultimo brano è stato prodotto dal pianista e musicista Ian Sillett che si è esibito con artisti come Paul McCartney, Joan Armatrading, Mark Knopfler, Beverley Knight, Jamelia e Sugababes.





BIO
Andrea Di Giovanni ha 21 anni ed è un artista emergente Electro-Pop. Nato a Roma, vive a Londra da 3 anni.
Nel 2013 partecipa al serale di Amici di Maria de Filippi.
Nel 2014 forma la sua prima band ed inizia ad arrangiare i suoi inediti andando verso un suono funk/pop.
Con la band si esibisce a Londra in diverse location: 229-The Venue, O2 Academy Islington, O2 Shepherds Bush Empire, Upstairs @ Ronnie’s, The Troubadour and The Underbelly.
Nel 2015 decide di cambiare direzione e combinare il pop con la musica elettronica. All’inizio del 2016 inizia a produrre con Marco Casaluce il primo EP “Soultrip” che uscirà il 15 luglio.
L’EP ha un tema centrale: il viaggio all’interno delle emozioni più profonde dell’artista, da un luogo molto vulnerabile a una consapevolezza di sé più forte. Mostra prospettive e sentimenti differenti, dalla relazione difficile con il suo ex-ragazzo a un uomo che ha imparato a prendersi cura di sé. Il messaggio che si vuol dare è quello per cui solo passando attraverso il dolore impari a essere forte.
Condividendo la sua storia, il cantante si augura di aiutare i giovani membri della LGBT Community a esprimersi, accettarsi e rispettare se stessi.
Sam Smith e Jess Glynne sono stati le maggiori influenze nella scrittura.
L’idea ultima è quella del contrasto tra la forza e la vulnerabilità, la parte maschile e la parte femminile, dolore e sollievo.



Contatti e social:





YouTube - AndreaDiGiovanniVEVO: https://www.youtube.com/user/AndreaDiGiovanniVEVO

YouTube - Andrea Di Giovanni: https://www.youtube.com/user/andreadigiovannioff







Thursday, July 07, 2016

KRIZIA ALÌ: "PARTE TUTTO DA QUI" È L’ALBUM D’ESORDIO PRODOTTO DA VINN CAMPOREALE



Un progetto che nasce come preludio artistico di un percorso musicale in ascesa.




Parte tutto da qui” è il progetto musicale di Krizia Alì, giovane cantante emergente di grande talento, prodotto da Vinn Camporeale per Stay Record, testi di Aystarr.


TRACK BY TRACK

1. Tra le righe - Brano che parla della musica, della passione di chi desidera cantare e raccontare, per incitare gli altri.

2. Occhi al cielo - Sentirsi liberi di muoversi sopra un groove funky per celebrare l’amore per la musica.

3. Non sei tu – Un incentivo a non arrendersi e credere nell’amore senza limiti e paure nonostante le delusioni che possono arrivare.

4. Fuori dalla città – La perfetta colonna sonora per i viaggi più spensierati.

5. La pioggia non cancella mai – La canzone più dolce dell’album che mette in luce le sfumature sensibili più nascoste dell’artista.

6. Libertà - Siamo tanti e dispersi tra mille strade che dovrebbero unirci ed invece ci dividono. Persi e senza una guida cerchiamo la libertà “ma basterebbe alzare lo sguardo e guardare un cielo fuori città per capire che se lo vogliamo possiamo essere davvero liberi”.

7. Io vagabondo – La cover di una grande canzone del passato, un omaggio al proprio paese di origine.

8. Via dei ciclamini – Un’altra reinterpretazione, questa volta di un brano che nasconde un tema molto discusso ed importante in Italia, la riapertura delle case chiuse.

9. I know you wanna dance - Questa è la versione inglese di "Occhi Al Cielo".

10. Not this love - La versione inglese di "Non Sei Tu".


BIO
Krizia Procopio in arte "KRIZIA ALì" ha 21 anni e nasce a Catanzaro. Attualmente studia Interpretariato e comunicazione presso l'università IULM di Milano, dove vive da 3 anni.
Sempre a Milano incide un pezzo inedito seguita dal produttore Vinn Camporeale presso la StayRecord con cui gira anche il primo videoclip "Non sei tu", e subito dopo quello di “Fuori dalla città”.
Parte tutto da qui” è il primo progetto discografico. 

Ascolta e acquista su i-tunes l’album in digitale:


Etichetta: Stay Record
Distribuzione: Pirames International srl.



CONTATTI E SOCIAL



MAIONE: “VIAGGIO SENZA DESTINAZIONE” È IL NUOVO SINGOLO IN ROTAZIONE RADIOFONICA



Un inno alla fuga, alla libertà, all’eterna ricerca di un tempo migliore.


Viaggio senza destinazione” racconta del momento esatto dello slancio, quando si è pronti a tutto e si sfidano imprevisti a muso duro con la complicità del riso, del sogno, della spericolatezza. La musica incalza sin dalle prime note, si libera per poi ritrovarsi e rinnovarsi. La bella melodia, tesa e sospesa, si muove tra atmosfere gioiose, a tratti un po’ circensi, in un’italianità che potrebbe ricordare Nino Rota ma con una diversa forza espressiva.


Il singolo è tratto dall’album “Assassini si nasce” contenente 9 brani, di cui 8 composti dallo stesso Maione, autore delle musiche, dei testi e degli arrangiamenti. Il nono è un medley composto dalla celebre Tammurriata Nera, di Nicolardi – E.A. Mario, e Napoli Marrakesh, di Luigi Maione.
Il cantautore dà vita a storie, esistenze, personaggi. Il suo è un universo distorto, dolente, ma anche profondamente vivo e ribelle, capace di un’imprevedibile quanto travolgente allegria. Il canto è deciso, i testi raccontano sapientemente di solitudine, contraddizione, sogno, insurrezione. Vi sono momenti noir, di follia, sprazzi di gioia o di totale abbandono, sempre accompagnati da ironia. Come genere musicale lo si potrebbe definire Chanson urbano-mediterranea, ma di matrice prevalentemente rock.

BIO
Luigi Maione è un cantautore del Club Tenco, compositore e arrangiatore, chitarrista e poeta. Napoletano, inizia ad esibirsi come cantante-prodigio in un talent dell’epoca, davanti a grandi platee. Ha solo 9 anni. Alcuni anni dopo batte, come cantautore e chitarrista elettrico, numerose rassegne blues, folk, e rock- festival dell’area vesuviana, maturando un solido bagaglio live. Conosce, tra gli altri, Eugenio Bennato, che, apprezzandolo, gli fornisce alcuni suggerimenti tecnici ed artistici. Giovanissimo si trasferisce a Roma, dove conosce lo scrittore e giornalista RAI Sepp D’Amore, che, leggendo per caso i testi di alcune sue canzoni, “scopre” la sua vena poetica e lo incoraggia ad approfondirla. Lo introduce in salotti letterari, presentandogli, tra gli altri, Umberto Eco, e lo iscrive ad un importante premio di poesia (Capodieci), che Luigi vince. Ma la sua irrequietezza lo porta a Londra, dove risiede per circa un anno. Conosce musicisti inglesi e atmosfere vicine alle radici del punk. Ciò gli permette di acquisire nuovi elementi che arricchiscono la sua esperienza creativa. Tornato in Italia, per caso entra a far parte di un’orchestra latino-americana, e dà inizio alla sua nuova carriera di “salsero”, con concerti in Italia e Nord Europa.
Maione fonda una sua orchestra, 
Partenope Latina (sette elementi tra cui tromba, chitarra elettrica, batteria e percussioni), e scrive canzoni in italiano e dialetto napoletano su ritmi funky e salsa (1988-91). E’ di questo periodo l’incontro con Giuseppe Rotondi, batterista e co-arrangiatore del suo attuale CD. Comincia a far girare i suoi lavori. Manda una cassetta a Paolo Conte, che gli risponde personalmente, complimentandosi per il suo lavoro.
La cantante 
Patrizia Bulgari gli chiede alcuni brani da inserire in due LP. Compare in alcuni passaggi televisivi. Intanto lavora realizzando musiche per la pubblicità. E’ il 1995. Maione viene selezionato dai responsabili del Tenco tra centinaia di aspiranti. Approda così sul prestigioso palcoscenico del Teatro Ariston, proponendo tre canzoni che verranno mandate in onda a più riprese dalla RAI, conduttore Arnaldo Bagnasco. Ma si apre una stagione nuova: il violinista Maurizio Dehò gli chiede di entrare a far parte, come chitarrista ed autore, del mitico Rhapsodija Trio, insieme a Gianpietro Marazza (sostituito poi da Nadio Marenco). La collaborazione, proficua e a tutt’oggi ininterrotta, lo porta ad incidere 4 CD, a effettuare tournée in tre continenti, ad inanellare collaborazioni importanti con personaggi del calibro di Antonella RuggieroAntonio Albanese, il Gruppo di Teatrodanza Abbondanza-Bertoni (Spartacus), Silvio Soldini, Paolo RosaMoni Ovadia. Solo nel 2015 riscopre il desiderio di mettersi in gioco come cantautore. Crea la sua nuova band contattando, tra gli altri, Massimo Marcer, già suo trombettista all’epoca del Tenco. Marcer, insieme al già citato Giuseppe Rotondi e al tastierista Eros Cristiani, titolare dell’etichetta Alter Music, lo spingono a concretizzare il suo nuovo lavoro in un CD.

Contatti e Social




YOUTUBE: www.youtube.com/channel/UClVWadM_zD01JMjFBdQhs7w

Wednesday, July 06, 2016

FILAGOSTO FESTIVAL DAL 2 AL 7 AGOSTO 2016 TORNA LA XIV EDIZIONE DI UNO DEI FESTIVAL PIU’ AMATI DELLA LOMBARDIA







BUGO

TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI

BANDABARDO’

IL TEATRO DEGLI ORRORI

TARRUS RILEY

DEROZER



e ancora

GIOVANNI TRUPPI
GIORGIENESS
SEVANA
CORNOLTIS
PINGUINI TATTICI NUCLEARI
BLINDUR
I PESCI SOLUBILI
VINCITORE DEL BBC LIVE CONTEST

inizio concerti ore 21
6 GIORNI E 14 CONCERTI LIVE

INGRESSO GRATUITO


Per l’edizione 2016 il FILAGOSTO Festival torna alla formula unica che prevede 6 giorni consecutivi di concerti e un calendario che conferma l’animo eterogeneo del festival. La XIV edizione infatti si apre con un grande nome del reggae internazionale come Tarrus Riley e prosegue con alcune delle band storiche dell’indie rock italiano. Il ritorno dei Derozer e la prima volta sul palco del Filagosto della Bandabardò, le uniche date bergamasche dei tour estivi di Tre Allegri Ragazzi Morti e Il Teatro degli Orrori, aperte rispettivamente da Pinguini Tattici Nucleari e Giorgieness, mentre il sabato sera si conferma serata dedicata al miglior cantautorato italiano ospitando il live di Giovanni Truppi in apertura a Bugo.


MARTEDì 2 AGOSTO
TARRUS RILEY feat. DEAN FRASER e ALAINE & BLACK SOIL BAND
in apertura SEVANA

MERCOLEDì 3 AGOSTO
BANDABARDO’
in apertura BLINDUR

GIOVEDì 4 AGOSTO
TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI
in apertura PINGUINI TATTICI NUCLEARI

VENERDì 5 AGOSTO
DEROZER
in apertura CORNOLTIS

SABATO 6 AGOSTO
BUGO
in apertura VINCITORE BBC LIVE CONTEST + GIOVANNI TRUPPI

DOMENICA 7 AGOSTO
IL TEATRO DEGLI ORRORI
in apertura GIORGIENESS + I PESCI SOLUBILI


Accanto alla musica, come sempre, la cucina e le commistioni culturali promosse da FILAGOGIOVANI, l’Associazione di Promozione Sociale che dal 2003 organizza il FILAGOSTO Festival. La cucina, che varia da quella tipica bergamasca, ai piatti vegani, alla pizza, agli intramontabili kebab e hamburger, arricchita da una preziosa selezione di dodici birre artigianali prodotte dai migliori birrifici della bergamasca, è uno dei punti di forza del Festival. A tutto questo si aggiungono gli stand di associazioni, il mercatino dei creativi per prodotti rigorosamente hand-made e lo spazio dell'associazione Arbio Italia (partner del Festival) a difesa della foresta amazzonica.
L’estateil cibo e la musica, questi sono gli ingredienti immancabili di un festival amato dal pubblico che riconferma l’ingresso gratuito per tutte le serate.


L’Associazione FILAGOGIOVANI

Anima del FILAGOSTO Festival è l‘Associazione di Promozione Sociale FILAGOGIOVANI che per questi 14 anni ha lavorato alla kermesse facendola crescere in maniera esponenziale, senza dimenticare alcuni punti fermi che l‘hanno resa un riferimento etico oltre che musicale. Gli obiettivi del festival sono sempre stati quelli di garantire un‘offerta musicale varia, originale e di qualità, spaziando tra i generi musicali più diversi, promuovendo la musica indipendente italiana e dando l‘opportunità a gruppi emergenti del territorio bergamasco - e non - di presentarsi al pubblico delle grandi occasioni.
Il FILAGOSTO Festival è senza scopo di lucro: una parte del ricavato autofinanzia l‘organizzazione dell‘edizione successiva, mentre la restante parte viene devoluta a sostegno di iniziative legate a realtà del territorio, così come a progetti internazionali. Persino la vendita delle magliette ufficiali del Festival è legata ad un progetto – Filagos..T-shirt - concorso indetto in collaborazione con gli istituti superiori del territorio per creare e selezionare la grafica 2016 e finanziare con il ricavato corsi di diverso genere per i ragazzi partecipanti.
Quest’anno il concorso si è liberamente ispirato a David Bowie (in particolare a “The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars”) ed ha coinvolto il Liceo Artistico Statale “Giacomo e Pio Manzù” e l'ISS Caniana di Bergamo, oltre che il Liceo Artistico Simone Weil di Treviglio.
Il territorio è una risorsa estremamente importante per l'Associazione, che cerca di valorizzarlo il più possibile; la cucina ne è un esempio concreto, in quanto quasi interamente a KM 0.
L'associazione organizza inoltre, a partire dal novembre del 2015, una serie di “CineCene”, cineforum tematici accompagnati da cena o buffet.


GLI ARTISTI E LE EDIZIONI

Dal 2003 al 2015 a Filago, paese della provincia bergamasca, sono passate leggende e promesse della musica italiana. Sul palco del festival hanno suonato: Alborosie, Ky-Mani Marley, Morgan Heritage, Easy Star All-stars, Beres Hammond, Luciano, Israel Vibration, Bushman, i The Locos (ex Ska-P), O’Zulu (99 Posse), Velvet, Motel Connection, Le Luci della Centrale Elettrica con Giorgio Canali, Ministri, Marta sui Tubi, Brunori SAS, Il Genio, Fast Animals and Slow Kids, Aprés la Classe, The Hormonauts, Andrea Rivera, Nobraino, The Zen Circus, Dente, Violante Placido con Lele Battista, Punkreas, Modena City Ramblers, Criminal Jokers, Selton, Nicolò Carnesi, Il Pan del Diavolo, I Cani, Verdena, Sadside Project, Bud Spencer Blues Explosion, Super Elastic Bubble Plastic, Lombroso, Jennifer Gentle, Peawees, Manges, Yo Yo Mundi, Los Fastidios, i Figli di Madre Ignota, L'officina della camomilla, L'orso, Dimartino, Lucio Corsi, Pornoriviste e molti altri.


COME RAGGIUNGERLO

Il FILAGOSTO Festival si tiene presso l‘Area Feste in via Locatelli 1 a Filago in provincia di Bergamo, vicino a Capriate.

Da Bergamo: asse interurbano in direzione Lecco, uscita Bonate dopo la galleria, alla rotonda gira a sinistra e prosegui per 5KM superando Madone. Svoltare poi a sinistra per il centro di Filago. Oppure A4 uscita Capriate

Da Milano, Brescia o fuori Lombardia: autostrada A4 Milano-Venezia, uscita Capriate, alla rotonda prendere la prima a destra ed entrate in Filago centro.

Dalla provincia di Milano: 3KM dopo il ponte di Trezzo sull‘Adda (Live Club), superato Capriate, alla rotonda dell‘autostrada prendere per Filago.
Dalla provincia di Lecco e Como: attraversate il ponte di Paderno d‘Adda e proseguite in direzione dell‘autostrada per meno di 8 chilometri.

Sui navigatori: è consigliabile indicare i grandi parcheggi che sono in via Don Belli 24 a Filago (BG) - Vi guiderà la protezione civile






MEDIA PARTNER

Radio Popolare - Bergamonews - UrbanWeek - Tentacoli Music -
Oca Nera - Rock and More - CTRL magazine – Roar il dinosauro


PARTNER

Bergamo Suona Bene - Visit Bergamo - Turismo Bergamo - Trivago – Arbio Italia – Frisco – Suono 1981 – BBC Live

Contatti e Social

Sito web: www. filagostofestival.it
Facebook: www.facebook.com/filagosto
Twitter: twitter.com/filagosto
Youtube: www.youtube.com/user/FilagostoTV

Instagram: instagram.com/ filagostofestival 

Tuesday, July 05, 2016

FORLANI “MUSICA” È IL NUOVO SINGOLO IN ROTAZIONE RADIOFONICA



Una canzone che racconta il momento in cui, dopo un periodo buio, si cerca di trovare la propria ancora di salvezza che permetta di ripartire e ricominciare.

Musica” è un pezzo rivolto a tutti. In perfetto stile d’oltremanica, è stata scritta pensando a quello a cui ci si aggrappa pur di rialzarsi dopo un periodo buio e a quello che ci rende davvero liberi.
Forlani trova la propria libertà nella musica, attraverso un brano che diventa lentamente un vero e proprio inno alla gioia. È la musica ad aprire al futuro e a portare il cantante verso se stesso e contemporaneamente verso qualcosa di nuovo.





Forlani” nasce dal sogno di Marcello Forlani, e diventa ben presto un progetto curato da Marco Barussoproduttore artistico noto nel panorama musicale. La coinvolgente passione per la musica di oltremanica influenza la vita di Marcello che impara ben presto a trasferire su carta ogni emozione ed esperienza, non per forza in prima persona. Si entra così in un vortice dove ogni meticolosa parola d'amore, ma non solo, si intreccia sposandosi in maniera del tutto naturale con note prettamente pop. Ogni canzone cattura e racconta un pezzo di noi, del passato o del futuro, non dimenticando di porre attenzione su temi puramente attuali. Il live diventa il momento chiave e vincente: i colori, le immagini, la scelta della luci e le preziose ed appurate collaborazioni di ogni tipo di panorama artistico, non fanno altro che arricchire ogni evento, reso ancor più speciale dall'affetto e il coinvolgimento del suo pubblico È in questo modo che la musica di Forlani, proponendo i suoi inediti, riesce ad abbracciare ogni generazione.
L’8 aprile 2016 esce il primo singolo su tutti i canali digitali, “Domani non è più qui” arrangiato e prodotto da Marco Barusso, e sempre nello stesso giorno viene pubblicato il videoclip ufficiale del singolo ideato da Jacopo Sarno e realizzato da Cloverthree.

BIO
Marcello Forlani (Pescara,15 maggio 1977) è un cantautore e musicista italiano.
La musica prende lentamente il sopravvento fin dall’adolescenza, catturando a poco a poco la sua attenzione e curiosità.
Inizia ben presto e in maniera autonoma a prendere confidenza con questo mondo: l’alternanza dei tasti bianco e neri del pianoforte materno e l’esecuzione di opere composte da nomi come Bach e Beethoven, richiamano sempre di più la sua attenzione. Ma sono i Beatles, John Lennon e tutto il sound di oltremanica ad influenzare quella che sarà la sua musica.
Tutto quello che per un adolescente è un percorso e uno stile di vita standard, diventa in maniera naturale, sempre più marginale: le uscite con gli amici o la dedizione verso uno sport lasciano sempre più spazio agli spartiti, alle note, alla musica. La sua attitudine per la scrittura si manifesta verso i 15 anni, la penna ed un quaderno della scuola diventano i suoi veri amici.
A 20 anni partecipa all’Accademia di Sanremo e a 22 anni con la sua chitarra si trasferisce a Bologna.
Solo o in duo acustici inizia così a prendere sempre più confidenza con la musica e con i live, grazie anche ai consigli, i complimenti o le critiche del pubblico.
L’esperienza bolognese non dura più di due anni: incombe infatti la voglia e la necessità di trasferirsi ancora, ma questa volta verso Milano per provare a cercare qualcosa in più.
E’ così che il bagaglio musicale si arricchisce, la voglia di provare la scalata diventa uno stimolo così forte da iniziare incessantemente a cercare, trovare e contattare le persone giuste.
Nel 2014 raggiunge un primo obiettivo, con la pubblicazione del singolo e video ufficiale di “C’è una stella”pezzo portante degli Ego Sonic, band musicale fondata qualche tempo prima, di cui Marcello ne è leader e frontman.
E’ questa l’esperienza cardine che porta Marcello ad entrare in contatto con quello che oggi è il suo produttore: Marco Barusso, noto produttore discografico, arrangiatore e musicista ed è nel “BRX Studio” che nasce e prende forma “Forlani”, progetto musicale che vede piano piano concretizzare un percorso di vita personale e professionale.

Contanti e social:




Monday, July 04, 2016

ORZOROCK FESTIVAL A GRAGNANO TREBBIENSE (PC) L’8 E IL 9 LUGLIO SI TERRÀ L’EVENTO ORGANIZZATO DALL’ ASSOCIAZIONE ORZOROCK E DIRETTO ARTISTICAMENTE DALL’ETICHETTA DISCOGRAFICA ORZOROCK MUSIC



La rassegna musicale celebra in grande stile la sua diciannovesima edizione.

Orzorock Festival compie quest’anno 19 anni per questo decide di festeggiare in grande con la presenza di band da tutta Italia, senza tralasciare la scena rock piacentina e il meglio delle nuove band esordienti locali.

Orzorock Festival
8-9 luglio 2016 dalle ore 19.00
Gragnano Trebbiense (Piacenza)
Ingresso libero




LINE UP

VENERDI 8 LUGLIO dalle 20.00
LOTS (Piacenza)
MLADEN (Genova)
BRAIN LESS (Savona)
SUBBUGLIO! (Finale Ligure - SV)
STANZA 249 (Acqui Terme - AL)
PROCLAMA (Torino)
LA MALORA (Alessandria)
ZEBRA FINK (Piacenza)
ALBEDO 
UNIVERSAL SEX ARENA 

SABATO 9 – LUGLIO dalle 20.00

BLUE FREEDOM (Piacenza)
P.O.BOX TRIBUTE (Piacenza)
DUO BETTIE BLUE (Torino)
MALADISSA (Piacenza)
DELATES (Piacenza)
GUIGNOL (Milano)
MORRYWOOD (Piacenza)
MY DEAD IDOLS (Parma)
QUIET SONIC (Piacenza)
KOEN (Cremona)
BRAVI TUTTI 
CROWS – dj set (Marte)

Contatti e social




Sito Orzorock: http://www.orzorock.it/