Rinoplastica a Como: piccola guida all'uso

La bellezza è un concetto relativo, che varia profondamente nel corso della storia, ma cambia anche a seconda delle culture, del livello socio-culturale, delle abitudini e dei costumi di un determinato popolo. A dimostrare questo è il caso Meghan Markle, l’ex attrice americana e futura sposa del principe Harry del Galles, che – proprio quando ha annunciato inaspettatamente le sue nozze imminenti con la bella bruna statunitense - ha richiamato l’attenzione della stampa di tutto il mondo.

La futura sposa del principino non è passata certo inosservata non solo per la sua bellezza e la sua eleganza, ma anche per il suo naso: un po’ grande e leggermente aquilino. Tutt’altro che perfetto e tuttavia molto ammirato e apprezzato da milioni di donne in tutto il mondo, tanto che – proprio negli ultimi tempi anche nel nostro Paese e in Lombardia, in particolare – c’è stato un aumento sensibile del numero di richieste nei confronti dei chirurghi estetici della regione da parte di donne desiderose di ritoccare i connotati del naso per poter assomigliare alla bella Meghan Markle.

Pertanto, sebbene non sia un naso perfetto, quello della futura sposa d’Inghilterra è un naso che piace ed è molto apprezzato e richiesto dalle donne di tutto il mondo. Questo è il sintomo di una bellezza relativa, che – solo se accompagnata da fascino ed eleganza – può davvero piacere.

“Da un punto di vista pratico – ha commentato Marco Castelli, chirurgo plastico specializzato nell'intervento di rinoplastica, che opera in diverse strutture, tra le quali quella delle Betulle ad Appiano Gentile, provincia di Como - è un intervento di breve durata, fino ad un massimo di 2 ore, e indolore che non lascia segni visibili, perché l’intervento viene effettuato internamente alle narici. Può essere eseguita in anestesia locale, sia in anestesia generale, in base al quadro clinico e ai desideri specifici della paziente. Naturalmente – ha concluso il chirurgo estetico – è sempre opportuno e raccomandato affidarsi ad un professionista del settore, accertandosi della sua abilitazione professionale”.