11 tracce costruite su una chitarra a due corde, ricercando l’essenzialità nella musica e nelle proprie esperienze
Una release aggiornata con due nuovi brani
Double one nasce dall’esigenza di dimostrare a tutti, specialmente ai rockers di lungo corso, che si può fare musica con poco in modo accattivante e funzionale.
L’essenzialità dello strumento e della filosofia che sorregge l’intero progetto si costruisce su brani “snelli” ma non svuotati, bensì ricchi di sfumature e caratterizzati da ritmi arricchiti da tocchi inaspettati tipici del jazz o della musica progressive.
Uno strumento double one è uno strumento musicale che ha solo due corde, nello specifico due corde di MI accordate all’unisono.
«Ho scelto una Telecaster, che ha una risposta più presente e squillante anche quando monta sei corde, sia nei suoni distorti che puliti. Per eseguire gli accompagnamenti, basta percuotere e far vibrare una corda e l’uso della corda doppia permette di ottenere facilmente un terzo grado minore o maggiore da applicare alla tonica ottenendo così un bicordo senza la quinta giusta.» Castano Shock
Track by track
Se io sarei
Una canzone con un riff fluido e facile da ricordare, un ritmo accattivante che fa muovere il piede e un giro di basso avvolgente. Il testo, invece, racconta all’italiano medio una dilagante realtà tutta italica ossia l’uso erroneo dei congiuntivi.
Oggi sto bene
La canzone, come tutte quelle di questo album, racconta le ansie e i malesseri dell’uomo comune e la modernità senza rinunciare ad una certa ironia e sagacia.
È nata prima la musica poi il testo che spiega l’approccio alla vita dell’autore, sempre in bilico tra la consapevolezza dei saggi e la rabbia dell’uomo comune moderno in lotta con le avversità quotidiane
L’uomo sbagliato - Double one version
L’uomo sbagliato è una canzone vecchia di 20 anni ed ha, rispetto ad altre canzoni del repertorio, un destino unico. Il brano, scritto per raccontare un amore combattuto, è nato nel periodo rock. La versione attuale, riarrangiata double one strizza l’occhio alla versione primordiale di vent’anni fa conferendo un suono granitico e “diverso” incentrato su l’essenzialità e l’immediatezza oltre che l’esemplificazione teorica e pratica.
Siamo ancora noi
Canzone che nasce come sfida con se stesso: dimostrarsi che sugli intervalli di Stand by me si poteva ancora “aggiungere qualcosa”. Il pezzo non ha un ritornello, bensì un crescendo. In fase di registrazione della voce, poi, l’autore decide di risuonare il giro di basso, eliminando un accordo e cancellando così l’atmosfera originale.
Mi sono innamorato
Castano non ha mai scritto, in passato, canzoni esplicitamente d’amore. Pur toccando il tema ha sempre preferito raccontare storie di sentimenti combattuti e/o lesivi più vicini alla realtà e allo storytelling. Con questa canzone, per la prima volta avviene qualcos’altro raccontando, in modo divertente, poco e nulla sull’argomento, anche perché l’amore non si può spiegare.
Abracadabra
Una canzone scritta nel 2014 che con questo nuovo "abito essenziale" è diventato uno dei brani più riusciti.
Racconta la storia dell’uomo fallito che incontra un amico immaginario, suo alter ego, che gli sbatte in faccia tutte le decisioni sbagliate ed un susseguirsi di guai e abitudini distruttive che culminano in una fotografia grottesca della sua famiglia sfasciata.
Non dimenticare mai
Brano già contenuto nel disco autoprodotto dei Ginger Fashion (2010), la band che precede il progetto Castano Shock. In versione double one mantiene le sue caratteristiche primordiali.
Mai
La canzone più “politica” che narra un momento esatto di questo Paese: il primo lockdown. Mai ha un incedere ritmico ossessivo e funkeggiante con un giro di basso ostinato ricco di "ghost note”, ulteriormente rinforzato dalla double one nelle parti non cantate. La vita come uno stadio o peggio, un'arena, tutti affannati ad odiarsi e a distrarsi con effimeri “nuovi valori”.
Sei di nuovo stanca
Altro brano proveniente dal disco del 2010 Canzoni Impossibili dei Ginger Fashion. Il testo sembra avere un filo conduttore con Non dimenticare mai.
Rabarama Groove
Brano strumentale dedicato a Paola Epifani, Rabarama, nota pittrice e scultrice italiana, mai incontrata dall’autore che tuttavia in quel periodo talvolta chattava con lei. Il riff del basso iniziale e finale ricorda i solchi (gli intarsi) che la nota artista effettuava per caratterizzare le sue opere. Rabarama ha ricevuto in dono il brano.
Libertà
Canzone dalle atmosfere arabeggianti e mistiche, ricavate da un giro di basso ostinato ed una double one priva di distorsione. Libertà è anche l’unica canzone del disco che è stata suonata con entrambe le corde di MI per ottenere un bicordo che negli altri brani del disco non serviva.
Etichetta: imusician
Contatti e social
YOUTUBE https://www.youtube.com/user/castanomax1/videos
FACEBOOK https://www.facebook.com/groups/794597024749909
INSTAGRAM https://www.instagram.com/castano_shock/?igshid=YmMyMTA2M2Y=
SITO www.castanoshock.com
BIO
Castano Shock, alias Max Bellia, artista visionario genovese, ha all’attivo 6 dischi autoprodotti. Il settimo, intitolato Double One uscirà il 15 luglio 2022. Castano comincia a comporre musica inedita fin da giovane, negli anni ‘90. Per diversi anni suona cover, accantonando le sue produzioni inedite, ma nell'autunno del 2005, tornato in Italia dopo una lunga tournée in Sud America con la Stars band, insieme ad un suo amico d’infanzia fonda i Ginger Fashion, un progetto musicale in bilico tra la house/funky music e il blues. Qualche anno dopo i Ginger Fashion virano al rock elettronico, ponendo le basi per quello che diverrà il progetto cardine di Castano ovvero i Castano Shock. Il primo Ep del 2013 è in inglese - Under a shower of light - dall’impronta rock wave con sfumature elettroniche. Nel 2014 la band si scioglie e Castano decide di proseguire nella carriera solista autoproducendo il suo primo
disco: Demoni. Nel 2015 è l’anno di Paradossi Eterodossi, mentre nel 2016 pubblica Sono un alieno.
Nel 2017 è la volta del disco Nato ancora seguito l’anno successivo da Soluzione.
Nel 2020 è l’anno di Porno spam e del lavoro su un nuovo album in cui abbandona le sonorità esplorate finora. Il nuovo corso verte su una filosofia ideata da lui stesso: la “double one”. Lo strumento double one è uno strumento dalle sembianze di una chitarra, ma ha solo due corde uguali accordate all’unisono. Il disco, che prende il nome da questo nuovo strumento, ha dei testi che mantengono il piglio e la sagacia dei precedenti, sempre in bilico tra l’ironia e la riflessione, mentre gli arrangiamenti sono votati all’essenzialità, espressi dalla double one.