Il
brano come il disco, invita a riprendersi il proprio tempo, a
ridiventarne padroni. Una visione ottimista in un mondo che va ormai
troppo di fretta.
In
un periodo di crisi, per molti apparentemente senza prospettive, in
cui spesso si va troppo di fretta, questo nuovo lavoro di Vittorio
Merlo vuole essere un richiamo a fare due passi indietro per
dedicarsi a se stessi e trovare la forza per ripartire. C'è ancora
tempo per una chiacchierata ma anche per una dormita, per una
passeggiata o per leggere un libro, e se guardandosi allo specchio,
si scopre che non siamo quello che vorremmo, c’è ancora tempo per
andare a cercare una meta perduta, per staccare una foto, per una
ritirata o addirittura per rifarsi la vita. C’è ancora tempo per
ogni cosa… dipende solo da noi, dal saperlo ritrovare: il tempo.
Anche
nel secondo brano “Petra e il tempo”, dedicato alla figlia Petra
che tra l’altro suona l’oboe nel pezzo, si parla del proprio
rapporto con il tempo. Petra sin da bambina ha scelto di avere il suo
di tempo e non quello imposto dagli altri. La sua calma e la sua
tranquillità ci hanno insegnato a viaggiare nel tempo senza
diventarne schiavi.
In
questo viaggio che facciamo, possiamo anche dedicare il nostro tempo
al mare, grande nostalgia di Vittorio in Lussemburgo, e farci un giro
nel Mediterraneo con “Buongiorno Buonasera” il brano che Merlo ha
proposto in versione solo digitale due anni fa riscuotendo molto
successo in rete e nel circuito indipendente.
Sospesa
nel tempo, calma e lenta, “Girasoli” chiude l’EP ancora con
ottimismo, anche quando si devono affrontare momenti di sofferenza
personale, alla fine: “il sole asciugherà il dolore, cresceranno
nuovi girasoli”.
Questo
nuovo lavoro di Vittorio Merlo è distribuito a partire dal 7 marzo
su tutte le principali piattaforme musicali digitali ed
è stato realizzato con la collaborazione musicale e gli
arrangiamenti di Riccardo Zappa,
la partecipazione di Patrick Bessire all’accordéon e di Petra
Merlo all’oboe. Ogni canzone è accompagnata da un videoclip,
realizzato dallo stesso Vittorio e disponibile in streaming su
YouTube.
La
SACEM
lussemburghese (equivalente della SIAE italiana) ha
riconosciuto il valore culturale del progetto
con un sostegno economico e il progetto è stato anche in parte
finanziato dalla raccolta
fondi (crowdfunding)
lanciata con successo da Vittorio Merlo su Eppela.com
a fine 2014 che ha trovato diversi sostenitori in tutta Europa.
Il
progetto viene presentato in anteprima europea in Lussemburgo il 7
marzo da “Culturando”,
un luogo aperto di recente nel quale la cultura e il vino italiani
si incontrano per soddisfare le esigenze dei tanti amanti delle
nostre atmosfere nel Granducato, al centro dell’Europa, dove
Vittorio vive con la sua famiglia da più di 20 anni.
Il
CD sarà presentato in Italia a Milano da Eataly
il 27 marzo, sul palco di quello che una volta era il Teatro
Smeraldo, a due passi dal quartiere di Brera-Garibaldi, dove Vittorio
è nato e cresciuto.
L’intero
ep “C’è ancora tempo” è ascoltabile su soundcloud al seguente
link:
BIO
Vittorio
Merlo coniuga la sua attività di bibliotecario presso la Corte di
giustizia dell’Unione europea con la passione per la canzone
d'autore, che lo porta a esibirsi in concerti e rassegne musicali in
Italia e in Europa. Nei primi anni '80 ha tenuto alcuni concerti a
Milano e dintorni per poi trasferirsi per ragioni professionali in
Lussemburgo con la sua famiglia (è sposato e ha 5 figli). Dal 1999
al 2003 Vittorio Merlo ha ottenuto un clamoroso successo su MP3.Com:
le sue sono state le canzoni italiane più ascoltate del sito
pioniere della musica online con oltre 250.000 ascolti. Grazie a
questo successo in rete Vittorio ha pubblicato due CD che hanno avuto
un buon riscontro di pubblico e critica: “Ho sognato Bruno Vespa”
nel 2005 con la produzione di Vince Tempera e “Aicha.it” nel 2007
con Marco Guerzoni.
Sia
la stampa nazionale che quella internazionale si è interessata del
"Caso Merlo". Nel 2012 la casa editrice austriaca Veritas
ha chiesto al cantautore milanese l’autorizzazione per pubblicare
la sua canzone “Ferrari”, dedicata alla Rossa di Maranello e
pubblicata nel suo primo CD, in un libro di testo di italiano per le
scuole superiori austriache con un CD audio allegato. Il libro è
stato pubblicato in alcune migliaia di copie e ristampato più volte
e il Corriere della Sera ne ha scritto in un articolo intitolato
“Vittorio Merlo, cantautore da studiare”.
Nel
2013 ha pubblicato il singolo digitale "Buongiorno Buonasera"
accompagnato da un secondo brano intitolato "Girasoli"
entrambi realizzati in collaborazione con il chitarrista Riccardo
Zappa, la canzone è stata presente per alcuni mesi nella classifica
delle produzioni italiane Indie e Vittorio l'ha presentata su RaiUno
a UnoMattina e in molte altre radio e televisioni nazionali ed
europee.
A
fine 2013, stimolato dal successo e dall'emozione suscitata nei
concerti dalla sua canzone dedicata al padre e pubblicata all'interno
del suo primo CD, Vittorio ha realizzato nel 2013 un videoclip di
"Avrei bisogno di parlarti" e rilanciato la stessa canzone
in rete con un grande consenso da parte degli internauti. Il video ha
ricevuto nel 2014 diverse menzioni e riconoscimenti tra i quali la
Menzione speciale al Festival del cinema di Napoli CortiSonanti
consegnata personalmente a Vittorio dal sindaco della città
partenopea Luigi De Magistris.
Il
progetto con Riccardo Zappa continua ora nel 2015 con la
realizzazione di altri due brani inediti che fanno parte, insieme
alle due canzoni precedenti, del nuovo CD in uscita nel marzo 2015
intitolato “C’è ancora tempo”.
Sito
web : http://vittorio.merlo.lu/
Francesca
Zizzari
francesca@laltoparlante.it
- tel. 328 4161425
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