«Questo
disco è
un lavoro che mi rispecchia completamente, come donna, cantante e
autrice. Ci sono le mie passioni musicali, la vivacità tipica del
mio carattere, il lato sognante, la celata malinconia, ma soprattutto
la necessità di esprimere il mio essere una creativa senza confini
ed etichette».
Composto
sia nella musica, sia nel testo dalla stessa Valentina e arrangiato
dal noto jazzista Giovanni Mazzarino, “Per Inciso” è un samba
brillante con un testo ironico dedicato al rapporto dell’autrice
con il tempo, non quello atmosferico, ma il signore e padrone dei
nostri giorni. Tempo che non basta mai, che scorre con velocità
spesso non conciliabili con “i tempi interni” della persona,
sempre e comunque “fuori tempo” rispetto alla vita, che del tempo
è schiava, ma tuttavia cerca sempre un modo per controllarlo, per
cavalcarlo… per viverlo.
I
Greci utilizzavano due termini distinti per indicare il tempo: Kronos
e Kairos.
Kronos indicava il tempo nelle sue dimensioni di passato presente e futuro, lo scorrere delle ore; Kairos indica il tempo opportuno, la buona occasione, il momento propizio, con una certa approssimazione, quello che noi oggi definiremmo il “tempo debito”. Nel testo del brano si fa implicitamente riferimento a tutt’e due queste accezioni, con la palese intenzione di alleggerire un tema che in molte persone desta sentimenti quanto meno apprensivi.
Kronos indicava il tempo nelle sue dimensioni di passato presente e futuro, lo scorrere delle ore; Kairos indica il tempo opportuno, la buona occasione, il momento propizio, con una certa approssimazione, quello che noi oggi definiremmo il “tempo debito”. Nel testo del brano si fa implicitamente riferimento a tutt’e due queste accezioni, con la palese intenzione di alleggerire un tema che in molte persone desta sentimenti quanto meno apprensivi.
Di
particolare rilievo il mirabile solo di tromba di Stjepko Gut,
artista serbo che ha suonato per trent’anni nel gruppo del
leggendario trombettista Clark Terry.
“Per
inciso” è il primo album della vocalist e songwriter Valentina
Gramazio.
Uscito
nell’aprile 2015, il lavoro propone nove brani (otto dei quali
composti dalla stessa Valentina) che richiamano alla migliore
tradizione delle songs
americane, ma con parole in italiano e arrangiamenti che talvolta
sfumano nel pop. Un album senza etichette stilistiche rivolto a un
pubblico aperto alla melodia, ai testi brillanti, alle proposte
musicali di qualità. Il progetto porta la firma anche di una delle
figure più rappresentative
del jazz italiano, il pianista e compositore Giovanni
Mazzarino, che ne ha
curato gli arrangiamenti. Accompagna Valentina un gruppo di musicisti
di prim’ordine: una ritmica solidissima con Riccardo
Fioravanti al contrabbasso
e basso elettrico e Stefano
Bagnoli alla batteria, a
cui si aggiunge un
bouquet di solisti perfetti per “mettere in scena”
la particolare natura di
questo disco: il trombettista Stjepko
Gut, jazz legend che ha
fatto parte del gruppo di Clark Terry, il giovane talento peruviano
del trombone Humberto
Amesquita e il raffinato
chitarrista Gaetano
Valli. Completa la
formazione il “tenore jazz”
Giuseppe Bellanca,
voce del coro de La Scala di
Milano e prodigioso improvvisatore che colora alcuni momenti del
disco e duetta con Valentina in uno dei brani del disco.
Ascolta
qui l'album “Per inciso”:
BIO
Classe
1968, seconda di tre sorelle, Valentina Gramazio, assimila
fin da bambina il linguaggio del Jazz grazie al padre
Domenico, grande appassionato e talentuoso cantante dilettante.
Miles,
Trane, Cannonball, Bird,
le grandi orchestre swing, oltre naturalmente ai mostri sacri del
vocal jazz come Sinatra,
Ella, Sarah
e “le
altre ragazze” sono, attraverso il vinile, i suoi maestri e le
lezioni si tengono tutte nel salotto di casa. L’ascolto quotidiano
di questi leggendari musicisti educano e formano il suo orecchio e la
sua “jazz
attitude”, portandola in modo naturale a interiorizzare un
vastissimo repertorio di standard, grazie al quale comincia, mentre
ancora frequenta il Liceo Classico, a esibirsi live con varie
formazioni di musicisti professionisti.
Poco
più che ventenne è allieva della contralto lirica Daniela
Battaglia e
successivamente della soprano Elena
Bertocchi,
sempre affiancando lo studio della tecnica vocale con
l'approfondimento del linguaggio Jazz attraverso seminari e
masterclass con musicisti di fama internazionale come Giovanni
Mazzarino, Jay Clayton, Sheila Jordan, Michelle Hendriks, Eduardo
Lopes, Cinzia Spata, Gegè Telesforo, Anne Ducros, Barbara Casini,
e numerosissimi altri. Dotata di una limpida e potente voce di
soprano, Valentina si muove fra jazz e musica brasiliana, sul palco
di locali e rassegne jazz, maturando presto il bisogno di esprimersi
anche attraverso la composizione di brani originali.
Perfeziona
nei primi anni '90 le sue prime esperienze autorali che mettono in
luce le sue due anime di musicista e paroliera. All’amore per il
Jazz , infatti, Valentina affianca da sempre un grande
interesse per la scrittura creativa,
che la condurrà
giovanissima
a intraprendere la carriera di copywriter pubblicitaria, che
tutt’oggi svolge con la sua agenzia Gramazio
Adv.
Senza
l’esigenza di darsi etichette musicali o professionali di alcun
tipo, la sua è una vita vissuta artisticamente a tutto tondo, nella
quale i confini tra jazz, arte e comunicazione si mescolano in un
flusso continuo di note, idee, incontri e progetti: sul palco con
varie formazioni, come autrice di musica e testi, dietro le quinte
dell’advertising sui set pubblicitari, in studio di registrazione
incidendo spot e jingle radiofonici, oppure organizzando eventi
culturali di musica, fotografia e arte contemporanea.
Nel
2015 ha pubblicato “Per
inciso”,
il suo primo album di brani originali, arrangiati da Giovanni
Mazzarino, pianista e compositore considerato fra i top player del
Jazz italiano, con il quale condivide anche l'avventura
imprenditoriale della Jazzy
Records,
etichetta discografica indipendente attiva a 360° nella
valorizzazione, promozione e produzione di dischi ed eventi culturali
legati al Jazz e alla musica colta del XX° Secolo. Non solo
discografia, dunque, ma anche organizzazione di concerti, rassegne e
Festival Jazz (come ad esempio Crema Jazz Art Festival, Messina Sea
Jazz Festival, il Premio Tony Scott, il Premio Internazionale Tony
Scott, la Rassegna Internazionale La Vedova in Jazz a Udine).
La
poliedricità di Valentina ha suscitato anche l’interesse del Corso
di Laurea in Economia e Gestione dello Spettacolo della Facoltà
DAMS
dell’Università
di
Udine e Gorizia,
che a Giungo 2014 e Maggio 2015 l’ha invitata a tenere due seminari
sul tema “Fare
Musica, che Impresa”.
Durante questi incontri con gli studenti Valentina ha portato la sua
esperienza di songwriter e di imprenditrice della musica, raccontando
“in
presa diretta” come nasce un disco e quali sono le strategie e le
tecniche che un’etichetta discografica mette in campo per
comunicare, vendere il prodotto e promuovere l’immagine
dell’artista.
Nel
corso del 2015 Valentina si è anche occupata di cinema,
co-producendo con l’etichetta Jazzy Records la realizzazione di un
docufilm
incentrato sulla figura e sulla musica di Giovanni Mazzarino,
che narra la genesi di “Piani
Paralleli”,
la nuova suite di musiche originali di Mazzarino per orchestra
d’archi e trio Jazz, registrata live nella Fazioli Concert Hall di
Sacile con un ensemble di musicisti eccezionali. Oltre naturalmente a
Mazzarino, Steve Swallow, Adam Nussbaum, Fabrizio Bosso, Paolo
Silvestri e una chamber orchestra di 14 elementi. Il Film e il disco
“Piani paralleli” usciranno nella primavera del 2016.
Valentina
è inoltre giornalista
pubblicista Iscritta all’Albo della Lombardia collabora
con alcune testate che si occupano di musica, comunicazione e arte.
Il
disco “Per inciso” è in vendita sul sito www.jazzy-records.com
, nei negozi di
dischi, e su tutti gli store musicali online (Distribuzione IRD e
Believe Digital)
CONTATTI
& SOCIAL:
No comments:
Post a Comment