Una finestra sulle
suggestioni e sulla magia della giungla d’asfalto metropolitana.
“Hey
hey you (The Warriors)” è un pezzo “dylaniano”, ispirato al
cult movie “I guerrieri della notte” di Walter Hill, la storia
della favolosa fuga di una gang giovanile in una New York notturna.
“Dangerous
man” è la raccolta di tredici
pezzi scritti
e cantati dal songwriter Edoardo Pasteur, col supporto di una band di
validissimi musicisti (Luca
Borriello, Giacomo Caliolo, Toni Colucci, Pino Di Stadio, Stefano
Molinari, e Marco Biggi nel mixaggio e mastering), che
sono riusciti a catturare le atmosfere suggestive evocate
dall’autore. Lampanti appaiono le sonorità con netti riferimenti
alla musica
rock americana:
dalla poesia in musica che spazia da Bruce
Springsteen a
Bob
Dylan, fino ad arrivare al rock più strong di
Robbie
Robertson
e alla classe di Leonard
Cohen.
I
testi – in inglese
– strutturano tante piccole sceneggiature musicate. È chiara
infatti l’influenza che sull’autore hanno avuto la letteratura
americana e il grande cinema,
con omaggi a cult movies come Big
Fish di
Tim Burton
e al mitico The
Warriors di
Walter
Hill,
e ad autori come Cormac
McCarthy, T.E. Lawrence, e
Salinger.
Accanto all’ascendente strettamente culturale non di seconda
importanza appare lo sguardo all’attualità
contemporanea.
DICONO
DI LUI
“Un
cofanetto di inediti che vestono benissimo lo spazio aperto di una
lunga strada che ogni tanto sogno di attraversare. Lascia riposare le
parole e poi le srotola nel cortile della sua vita”. IL
SALOTTO DI MALCOM – RADIO TWEET ITALIA
“Per
cuori selvaggi e ascoltatori di crooner solitari.”
Giandomenico
Morabito – MUSICA INTORNO
Autoproduzione
Pubblicazione
album: 10 luglio 2017
BIO
Edoardo Dado
Pasteur, songwriter genovese,
fino a pochi anni applicava il suo entusiasmo e la sua creatività
allo sport; correva le maratone grazie alle quali ha attraversato il
mondo, intervallando le proprie settimane con duri allenamenti.
Lasciate le scene agonistiche, si è trovato con una quantità di
tempo libero fino ad allora impensata, e si è chiesto come
impiegarlo. Un rapido esame delle cose che avrebbe voluto fare, e che
aveva sempre rimandato. Ha pensato allora di mettere a frutto la sua
vecchia passione per la scrittura (ha anche avuto l’onore della
pubblicazione
di un suo racconto per Canneto Editore)
che ha dato origine a una produzione musicale sorprendente, grazie al
supporto di una serie di musicisti di grande livello, da lui riuniti
in un progetto chiamato Rolling
Dice.
La
sua musica, di stampo americano,
è ispirata dai grandi di quella tradizione: Springsteen, Bob Dylan,
Robbie Robertson, e all’amore
per la letteratura e per le suggestioni del cinema.
Contatti e
social
No comments:
Post a Comment