Un’intensa e malinconica ballad impreziosita dalla voce femminile dell’eclettica cantautrice.
Radio date 27 maggio 2022
Su un tappeto percussivo suonato a sorpresa da Enrico Ruggeri si snoda un brano sognante ed evocativo cantato con Andrea Mirò: la contrapposizione tra il sogno di mondi lontani e la malinconia diventa una ballata ipnotica destinata a rimanere nel tempo, più dei pensieri dei protagonisti. A fregio del brano, la fisarmonica di Davide “Billa” Brambilla, già polistrumentista di Davide Van De Sfroos
Il brano è estratto dal primo disco del cantautore umbro, dal titolo “Bestemmio e prego” che l’autore stesso definisce come «un portentoso contenitore di cerotti da applicare alle ferite della vita, oppure una miracolosa pozione in parte lenitrice dei piccoli, trascurabili, dolori quotidiani.»
Mentre Enrico Ruggeri, che il disco l’ha prodotto e ci ha anche suonato, afferma: «Dieci canzoni che spezzano il cuore e lo ricompongono, tra malinconia e sorriso, preghiera e sconforto, rabbia e sberleffo. La mia band ha fatto il resto, si sono aggiunti tutti quelli che lo hanno conosciuto, grandi musicisti che come me sono rimasti affascinati. Bisogna vivere intensamente per scrivere con intensità: per i grandi c’è sempre un momento particolare e, credetemi, ilBigi è un grande».
Etichetta: Anyway Music
Radio date: 27 maggio 2022
Release album: 16 ottobre 2020
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BIO
Massimo Bigi, anche detto ilBigi, nasce a Castiglione del Lago (Perugia) il 26 aprile 1958.
Entra nella band dei Generation Gap diventandone leader anarchico indiscusso, e fonda poi il gruppo The Ramblers.
ilBigi inizia un percorso professionale che va da cameriere, a uomo delle pulizie, tassista, albergatore, cuoco, bagnino, giardiniere. Un giro capestro che lo farà ripassare dal via, quello della musica.
Si ritrova per caso nel 1993 in tour con Enrico Ruggeri e qui scatta una celeste corrispondenza di musicali sensi. Prima come direttore di produzione e poi come tour manager, segue Ruggeri per anni in concerto in tutta Italia e non solo. I due diventano inseparabili compagni di mille avventure. Dopo anni di collaborazione però, sparisce per molto tempo.
Nei periodi di pausa dai tour, Bigi pubblica due libri: “Grand Hotel des Guitar” nel 2010, una serie di racconti dedicati al mondo della chitarra, e “Giocando col Tempo” nel 2016, ventiquattro brevi racconti frutto di fantasia e ricordi, che ruotano intorno alla passione per il rock’n’roll, ma anche alle ferite di una vita vissuta senza risparmiarsi e senza risparmiare.
ilBigi non smette mai di scrivere nuovi brani che tiene per lo più per sé. Torna con un bagaglio di esperienze complicate che hanno prodotto canzoni sofferte e intense.
Un giorno ne fa sentire qualcuna a Enrico Ruggeri che ne rimane folgorato.
Le canzoni si susseguono, si rincorrono, iniziando ad assumere forme sempre più convincenti, finché diventano dieci e portano la Anyway Music (Ruggeri) e Marco Poggioni alla pubblicazione dell’album “Bestemmio e prego”.
fonte: www.laltoparlante.it
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