Venerdì
3 marzo alle ore 19.30 a Interno 4 in via della Lungara 44 a
Roma
“Il tempo è un’invenzione della mente”. Interverrà Manuela Minelli, autrice del
libro. Presenta Chiara Pavoni.
La
silloge di poesie “Il Tempo è un’invenzione della mente”, impreziosita dalle
opere pittoriche del giovane artista Lorenzo Luci, capaci di trasportare chi
sfoglia le pagine di questo libro in un mondo fantastico e certamente non banale, contiene una
cinquantina di poesie, raccolte in capitoli che parlano di Amori, Assenze,
Naturae, Proteste e Rinascite. Alcune
rispettano la metrica, altre sono versi liberi, tutte comunque ben al di fuori
dagli schemi classici e accademici della poesia come comunemente viene intesa.
A tal proposito l’autrice è un’ accanita sostenitrice della poesia democratica
e ha dichiarato di voler vedere le poesie di tutti i poeti del mondo appese
agli alberi dei parchi e ai corrimano delle metropolitane, sottolineando che la
Poesia - termine che solitamente spaventa i più, rimandando alla mente
ricordi di temute interrogazioni, testi noiosi da imparare a memoria di cui
spesso non si capiva il senso, qualcosa più adatto a salotti di letterati un
po’ snob - debba invece essere patrimonio di tutti e si auspica possa divenire
fruibile anche dall’uomo della strada o, per intenderci, dalla celeberrima
casalinga di Voghera.
Poesie originali dunque, quelle di Manuela
Minelli, dialoghi silenziosi, intrisi di ironia e nostalgia, amore e rabbia,
dolore, gioia, stupore e speranza. Versi comprensibili da tutti, capaci di
suscitare commozione, allegria, conforto, indignazione, in ogni caso, capaci di
regalare a chi legge piccole e grandi emozioni.
Nel titolo sta anche la convinzione
dell’autrice che il tempo è qualcosa di ben poco lineare, certamente circolare,
e che non è questione di precisione matematica, bensì cambia da situazione a
situazione, secondo il sentire di ogni essere umano.
Un’ultima poesia dà il titolo al capitolo
finale, “Scrivere perché”, inizio e conclusione di un percorso che parla di
quella smania pericolosa e inquieta che assilla i poeti e li porta a scavare
nella propria anima alla ricerca di un verso perfetto, che raramente sentirà di
aver trovato e che per questo lo spingerà a cercare ancora, e ancora a
scrivere. E nel caso di Manuela, questo è un regalo bellissimo e una
condivisione che vale la gioia assaporare. Manuela Minelli,
giornalista e scrittrice, ha collaborato con i maggiori quotidiani e periodici
italiani, pubblicato i romanzi C’e odore di cuore (Giraldi
Editore), Epistolario erotico tra due internauti sconosciuti (Giovane
Holden Edizioni), scritto una dozzina di commedie musicali e vinto diversi
premi letterari. Vive a Roma con due figli, sei gatte, due gatti maschi, un
setter irlandese, due bassotti nani, due tartarughe, due pappagalli.