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Friday, March 22, 2013

ODONTOIATRIA: I prossimi pazienti? I pesci


C’è un pesce che vive nell'Oceano atlantico occidentale, dalla Nuova Scozia al Brasile e soprattutto negli estuari, ma frequenta anche fondi rocciosi e si nutre di molluschi bivalvi e crostacei come ostriche, cirripedi e granchi .
Il suo nome è sheephead, letteralmente  testa di pecora ed è un pesce marino della famiglia degli Sparidae, molto simile al sarago.
Il suo nome scientifico è Archosargus probatocephalus, e la sua caratteristica peculiare è rappresentata dai denti, del tutto simili a quelli umani (almeno il gruppo incisivo) e un esemplare adulto può arrivare a quasi 10 chilogrammi per 91 centimetri di lunghezza.
Ha purtoppo un sosia pericoloso, il Salema porgy (Sarpa salpa) che, secondo quanto riportato da Scientific American, avrebbe proprietà allucinogene e in alcune culture polinesiane, così come durante l’Impero romano, era spesso impiegato nelle cerimonie religiose per ricreare uno stato di estasi.
Purtroppo però, molto spesso gli effetti allucinatori si protraevano anche per alcuni giorni dopo il rituale e il malcapitato presentava tutti i sintomi dell’avvelenamento.
La testa di pecora, dunque, ha tutte le carte in regola, se non confuso con il sosia, di rappresentare il nostro futuro paziente... in tempi di crisi.
F. Davì

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